Il manoscritto è stato donato nel 1941 al Comune di Marostica dal prof. Gaetano Fasoli, è già stato studiato ed edito a cura di Giuseppe Ongaro nel 1966, edizioni della Biblioteca Civica di Marostica, al quale rinviamo.
Nella stessa cartella che ospita il manoscritto, si trova pure la lettera del Fasoli che ne accompagna la donazione e la minuta della risposta del Podestà Giobatta Boschetti.
La datazione è riportata in un foglietto recentemente aggiunto. Il dott. Ongaro non ne dà una datazione precisa, pur contenendo il lavoro entro il 1600.